UN SABATO POMERIGGIO QUALSIASI, CERCANDO DI CHIUDERE UN ESAME.
Sicuramente a tutti è capitata la sensazione di vivere un déjà vu, che potrebbe essere un'esperienza meravigliosa o di panico totale. Io non so se ridere o piangere. Perché mi ritrovo esattamente a circa la metà degli anni '70 dello scorso secolo. Allora erano i compiti di matematica, foglio quasi intonso nei compiti in classe, preparatissima all'orale nel ripetere le regole. Qui, stessa situazione: ho capito il concetto delle espressioni booleane e ti porto mille esempi se me li chiedi... ma vado nel pallone più totale se devo applicarmi a risolverle. E anche qui, ora come allora, ho una compagna di studi che ci ha perso del tempo per spiegarmi il procedimento e, niente, nun ce la pozzo fà . Cervelli logico-matematici in svendita ne abbiamo? Grazie!